Estella, un progetto per il futuro di tutti

Tra i progetti e le mobilità Erasmus che la nostra scuola offre, troviamo il progetto “Estella”, che punta a migliorare le competenze, sia di docenti che di studenti, relative alla consapevolezza ambientale attraverso l’uso di “Experiential Learning”. L’Europa sta facendo dei passi significativi verso un futuro più verde e sostenibile e i giovani mettono al primo posto il cambiamento climatico come problema da affrontare compiendo azioni significative. “Estella”, quindi, è una risposta al pressante bisogno di educazione e consapevolezza ambientale in Europa, e il suo obiettivo è anche quello di migliorare le modalità con le quali questi argomenti sono affrontati nell’educazione: è emerso infatti che in 50 paesi  manca un piano di studi adeguato sul cambiamento climatico e la biodiversità. La mia esperienza con “Estella” è stata la mobilità al “Parco naturale regionale della Corsica”, un immenso parco naturale che occupa il 40% dell’isola e che quindi è molto importante da preservare. Le attività che abbiamo svolto lì, proprio tramite “Experiential Learning”, puntavano infatti a farci conoscere le specie di piante ed animali che gli addetti del parco cercano di proteggere ogni giorno; osservando praticamente il loro lavoro, abbiamo capito le sfide e le battaglie giornaliere che devono affrontare per difendere questo territorio, come per esempio il contrasto  all’abbattimento di alberi e la protezione degli animali autoctoni della zona. Tutte queste attività le abbiamo svolte confrontandoci con i ragazzi e le ragazze di altri paesi e questo ha reso il progetto molto motivante, perché abbiamo potuto discutere e condividere argomenti che ci stanno a cuore, per un futuro migliore per tutti.