Oggi, tra social media, giochi online e piattaforme di messaggistica, trascorriamo ogni giorno molte ore sul web. Tuttavia, mentre ci connettiamo, chattiamo e condividiamo, è facile dimenticare che la rete può anche essere piena di rischi. Per questo motivo la cultura della sicurezza online è più importante che mai. Purtroppo molti di noi, me compreso, ancora non si rendono conto di quanto sia fondamentale proteggere la propria privacy e stare attenti a come si agisce online. Ma quali sono i principali pericoli e in che modo possiamo difenderci?
I Principali Rischi della Rete
- Phishing e truffe informatiche
Anche io ho avuto la tentazione di cliccare su link sospetti, pensando che fossero innocui o addirittura utili. E invece dietro quei link possono nascondersi tentativi di phishing, una truffa informatica che ha lo scopo di ottenere dati personali sensibili (come il numero della carta di credito) e che viene messa in atto attraverso l’invio di una mail a nome di una banca: attraverso la mail gli hacker cercano di ottenere i nostri dati sensibili per entrare nei nostri account e rubare i nostri soldi. E’ meglio quindi fare molta attenzione e, se riceviamo messaggi che ci chiedono informazioni personali o finanziarie, bisogna ignorarli o segnalarli alla polizia postale. Una buona regola, inoltre, è quella di non fidarsi di comunicazioni “troppo belle per essere vere”: spesso sono truffe. - Fake News
Sui social le notizie vengono divulgate con estrema velocità, ma, insieme a quelle vere, si diffondono molto facilmente anche le fake news. A me è capitato più volte di vedere circolare tra amici e compagni notizie esagerate o addirittura inventate e spesso è forte la tentazione di condividerle senza controllarne la fonte. Credo che sia importante, come giovani, essere più attenti e responsabili nel verificare se le notizie sono vere o false, anche per evitare di diffondere panico o disinformazione.
Social Network e Privacy: Proteggere la Nostra Vita Online
Penso che, tra tutte le piattaforme, i social siano quelli dove corriamo più rischi. Spesso tendiamo a condividere tantissimo sui social senza renderci conto che tutto quello che postiamo rimane tracciato e può essere visto da molte più persone di quelle che immaginiamo. Ecco alcuni consigli per proteggere la nostra privacy.
•Controllare le Impostazioni di Privacy
Ogni social network presenta delle impostazioni di privacy che permettono di scegliere chi può vedere e cosa può essere visto. Tutti dovremmo perdere qualche minuto per configurarle, decidendo con attenzione chi può visualizzare i nostri post e chi no.
•Attenzione ai Profili Falsi
Ci imbattiamo continuamente in richieste di amicizia o “follow” da persone che non abbiamo mai incontrato. Io credo che sia importante accettarle solo da quelle persone che conosciamo nella vita reale. Dietro un profilo che sembra innocuo potrebbe esserci qualcuno con cattive intenzioni.
•Non Condividere Troppo
E’ sempre meglio evitare di condividere informazioni personali, come l’indirizzo di casa o il nome della scuola che frequentiamo. Purtroppo più dettagli forniamo, più siamo vulnerabili in caso di tentativi di furto di identità o in situazioni di rischio.
Come Possiamo Difenderci: Alcune Buone Abitudini
•Usare Password Sicure e Diversificate. Forse è scontato, ma non credo lo sia per tutti. Utilizzare password sicure è fondamentale per proteggere i nostri account: io consiglio di usare combinazioni di numeri, lettere e simboli. Inoltre è meglio avere password diverse per ogni account.
•Attivare l’Autenticazione a Due Fattori
Questa funzione aggiunge un livello di sicurezza ai nostri account, chiedendo un secondo codice oltre alla password. Io, per esempio, l’ho attivata su quasi tutti i social e penso sia un ottimo modo per evitare intrusioni indesiderate.
•Riconoscere e Segnalare le Fake News
La lotta alle fake news parte da ciascuno di noi. Se vediamo una notizia che ci sembra falsa, possiamo verificarla attraverso fonti attendibili o siti di fact checking (siti che si occupano della verifica di fatti e fonti per valutare la fondatezza delle notizie). Io penso che imparare a riconoscere le notizie false sia una competenza essenziale per il futuro, perché ci aiuta a essere cittadini più informati e responsabili.
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