ALESSIO

Welcome to Japan!

PILLOLE DAL GIAPPONE

“La vita è un viaggio e chi viaggia vive due volte” (Omar Khayyam)

Lo scienziato e poeta Omar Khayyam in questa frase definisce il viaggiatore come colui che riesce a vivere più intensamente grazie alla scoperta di popolazioni, culture, tradizioni e paesaggi differenti.

Lo scorso anno, anche grazie al mio impegno scolastico, ho vinto una borsa di studio e, col supporto della mia famiglia e dei professori, il 18 agosto 2022 ho intrapreso una nuova esperienza: studiare per un anno in un paese straniero!

Io ed altri ragazzi che vivranno la mia stessa esperienza, ci siamo recati a Roma da dove siamo partiti per raggiungere le nostre destinazioni finali: chi ha preso il volo per l’Argentina, chi per la Tunisia, altri si sono diretti verso l’Irlanda o verso la Polonia. La mia meta era un Paese molto lontano e diverso dal nostro ma estremamente affascinante: il Giappone.

Al mio arrivo nel paese del Sol levante ho potuto notare sin da subito le differenze che distinguono l’Italia da quello che per un anno sarà la mia sede: nell’affollatissimo aeroporto di Tokyo Narita regnavano il silenzio e l’ordine ed inevitabilmente ho ripensato alla realtà caotica che avevo lasciato a Roma Fiumicino.

Il Giappone si differenzia dall’Italia in molti altri aspetti: ad esempio, nelle vetture il volante è a destra e il senso di marcia a sinistra e, sul pullman che dall’aeroporto mi portava in hotel, ho provato una sensazione stranissima, perché mi sembrava che fossimo contromano.

A Tokyo sono rimasto circa quattro giorni durante i quali ho avuto vari incontri con i responsabili del territorio che mi hanno fornito le prime indicazioni per trascorrere il mio periodo di soggiorno all’estero nel modo più piacevole e proficuo. Quindi sono partito per il luogo in cui trascorrerò il prossimo anno, la città di Nara, utilizzando uno degli efficientissimi treni ad alta velocità, uno “Shinkansen nozomi”(しんかんせん のぞみ), il “treno proiettile”. Al mio arrivo presso la stazione di Nara-shi, ho trovato ad aspettarmi la famiglia ospitante che ho salutato con un inchino, perché in Giappone dare la mano è un gesto poco cortese. La famiglia mi ha accolto in maniera molto calorosa e ciò mi ha fatto sentire molto meno distante dalla mia casa.

È uso dei giapponesi togliersi le scarpe prima di entrare in casa per riporle in un apposito spazio che si trova all’ingresso. In questo modo non si sporcano gli ambienti interni e si previene l’ingresso di ospiti indesiderati come germi e batteri. Questa è una delle poche abitudini giapponesi che non si discosta dal mio modo di vivere: infatti anche nella mia famiglia siamo abituati a non entrare in casa con le scarpe che utilizziamo all’esterno.

Una caratteristica del modo di vivere dei Giapponesi che mi ha stupito molto e che ho particolarmente apprezzato è il grande rispetto che tutti mostrano nei confronti delle regole e degli altri esseri umani, rispetto che si concretizza nei frequenti inchini che le persone si scambiano e in molti altri aspetti della vita quotidiana. Per esempio, per salire su un mezzo pubblico si aspetta, mettendosi in fila in maniera ordinata, senza fare rumori o schiamazzi, una volta dentro, per non disturbare i vicini, si deve disattivare la suoneria del telefono cellulare, non bisogna parlare ad alta voce e non ci si deve soffiare il naso, gesto ritenuto estremamente ineducato.

In realtà io mi sono adattato subito alle regole nipponiche, perché si confanno alla mia educazione e al mio modo di comportarmi.

Spero di aver acceso in voi lettori una qualche curiosità riguardo al Giappone; io, attraverso gli articoli su “’U SCRUSCIU”, vi terrò aggiornati sulle mie esperienze in modo da consentire a chi mi legge di viaggiare almeno con la mente e io mi sentirò più vicino all’Italia, sapendo che c’è chi vive con me la mia avventura all’estero.

A presto o, piuttosto, “さようなら”, sayounara! che, tradotto nella nostra lingua, significa “arrivederci!”.

di Alessio Bruno

5 comments

  • Alessio, grazie per questa tua condivisione puntuale e carica di emozioni.
    Vivi pienamente questa esperienza unica, un grande in bocca al lupo!
    Al prossimo aggiornamento!

  • Carissimo Alessio sono felice di leggere il tuo articolo. Soprattutto apprendo, dalle tue parole. Che stai bene e ti trovi bene. Hai detto bene, con le tue parole hai adesso la nostra curiosità e voglia di conoscere e per questo ti ringrazio per le cose che hai messo a disposizione di tutti. Ti auguro di trascorrere il tuo soggiorno nel migliore dei modi, buona continuazione.

  • Bravissimo Alessio, leggerò con molto interesse i tuoi articoli! La tua passione coinvolgerà senz’altro tutti noi.
    A presto🤗

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