UN NUOVO LAVORO “LO YOUTUBER”
Ormai da sedici anni lo youtuber è diventato un vero e proprio lavoro.
Tutto grazie ad una piattaforma, Youtube, che ha raggiunto il suo massimo splendore nel 2006, ottenendo più di 100 milioni di visualizzazioni al giorno, con un miliardo e mezzo di visitatori mensili e oltre 65 mila filmati caricati ogni 24 ore. Dal 2005 YouTube mette a disposizione un ambiente completamente gratuito per caricare i propri video e farli girare per il mondo.
Contemporaneamente alla nascita di youtube, nascono anche gli youtuber cioè coloro che caricano contenuti originali intrattenendo gli spettatori.
Lo youtuber non è un gioco, per molti è una vera e propria passione che porta anche ad un guadagno.
Come guadagnano gli youtuber da un semplice video? Facile, grazie alla popolarità!
Più un video gira per il web, più le visualizzazioni aumentano, più un canale e lo youtuber diventa conosciuto e piú aumenta le possibilità di collaborazioni, pubblicità o sponsorizzazioni.
In fatto di guadagno: 1.000 visualizzazioni valgono un euro e quindi gli youtuber più famosi possono arrivare ad avere uno stipendio di un lavoro comune.
È stato confermato che gli incassi di uno youtuber conosciuto in Italia con una media di 4.0M di follower come FavijTv o iPantellas arriva a guadagnare dai 2000 ai 4000 dollari per i canali da 1 o 2 milioni di visualizzazioni.
Pensate invece al guadagno di uno dei maggiori youtuber in America, PewDiePie che ha raggiunto i 105 milioni di iscritti!
Ciò che risulta difficile per lo youtuber è la realizzazione del video, il montaggio o un contenuto originale: un lavoro a tutti gli effetti che richiede, tempo, energie e, molto spesso, denaro per permettersi una qualità migliore per i video.
Non sarà un lavoro alla “vecchia maniera” e molti adulti non lo capiranno, ma è un lavoro a tutti gli effetti che porta denaro e anche fama.
Oggi la piattaforma di youtube sta morendo e con essa anche molti youtuber che oramai col tempo hanno deciso di prendersi una pausa a tempo indeterminato o semplicemente di voler fare altro nella vita. Non è più come un tempo, sono rimasti in pochi nella piattaforma, alcuni hanno cambiato piattaforma, ma ormai Youtube e gli youtuber sono vicini ad una possibile fine.
di Simone Gambino