IMMAGINE TERREMOTO TURCHIA

TURCHIA E SIRIA, LA TERRA TREMA

ATTUALITA'

In una normale notte di febbraio, intorno alle ore 04:17, mentre in Italia erano circa le 06:00 del mattino, nel territorio della Turchia si è avvertita una fortissima scossa di terremoto, con magnitudo 7.8 della scala Richter. Subito dopo c’è stata una seconda scossa di magnitudo 7.5; alcune ore dopo sono iniziate numerose scosse di assestamento. L’epicentro è stato localizzato nella citta di Gaziantep, nel sud-est della Turchia, nell’antica regione dell’ Anatolia, ed ha coinvolto anche la confinante Siria, paese già martoriato da una lunga guerra che dura dal 2014.

In una regione fortemente sismica ed abituata ai terremoti, quello del 6 febbraio è stato il più forte dall’ inizio del XX secolo ed è il più drammatico per la catastrofe provocata. Infatti sono già oltre 40.000 le vittime e purtroppo la cifra è destinata a salire. Sono stati ritrovati senza vita, ad Antiochia, anche  i corpi di una famiglia italiana di origine siriana che risultava dispersa nei primi giorni. I notiziari mostrano scene terribili: intere città ridotte ad un cumulo di macerie, palazzi sbriciolati come  fossero di sabbia, centinaia di migliaia di feriti, urla, pianti, persone che si affannano a prestare soccorsi, oltre 5 milioni di sfollati. Purtroppo non è un film, ma una vera ecatombe. Un disastro che in un’era difficile come quella attuale, con vari focolai di guerre che allarmano il mondo, riporta l’uomo a rimettere al centro la propria umanità. Proprio in questa occasione si è vista la solidarietà tra genti diverse, che mettono da parte le proprie inimicizie, per affrontare una tragedia così devastante. Anche i maggiori leader politici di tutto il mondo hanno assicurato la solidarietà dei propri Paesi al Presidente turco Erdogan e al Presidente siriano Assad.

Grazie a centinaia di migliaia di volontari stiamo assistendo a dei salvataggi miracolosi, che hanno strappato alla morte persone, fra cui molti bambini, che hanno resistito tanti giorni sotto le macerie. E’ il miracolo della vita.

Proprio per agevolare la solidarietà, è attivo un numero verde (45525), con il quale si possono inviare donazioni a favore dei terremotati.

di Joseph Pio Parlapiano

One thought on “TURCHIA E SIRIA, LA TERRA TREMA

  • Il terremoto è un’esperienza terribile che necessita di tanta solidarietà.
    Hai descritto tutto benissimo

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