The One Direction
Per noi giovani, si sa, la musica ricopre un ruolo fondamentale. Il panorama musicale al giorno d’oggi è pieno di artisti che incantano noi ragazzi e i loro brani fanno da colonna sonora ai momenti più significativi della nostra vita. Gli One Direction sono, a mio avviso, l’emblema di ciò.
Nel 2010 Louis Tomlinson, Harry Styles, Niall Horan, Liam Payne e Zayn Malik parteciparono allo show televisivo “X Factor UK” da solisti. Superarono i provini con la maggioranza dei “si”, ma non riuscirono a qualificarsi ai “Bootcamp” per la categoria ragazzi. In seguito però, uno dei giudici dello show, Simon Cowell, ebbe l’idea di unirli, formando una boy band e inserendoli di nuovo nella competizione, questa volta nella categoria “gruppi”.
Sfida dopo sfida, arrivarono in finale classificandosi al terzo posto e firmarono un contratto con la casa discografica “Syco” di Simon Cowell.
Il nome della band venne scelto da Harry, il più giovane, e in italiano significa “una direzione”, per indicare che qualsiasi cosa fosse successa avrebbero preso sempre tutti insieme la stessa strada.
Divenuti una band a tutti gli effetti, impararono a conoscersi, diventando da subito inseparabili. Iniziarono anche a registrare alcuni video, chiamati “video diaries”, dove rispondevano a domande poste dai fans, scherzavano e facevano piccoli giochi per intrattenere il pubblico. Proprio da questi video derivano quelli che noi fans adesso chiamiamo “inside jokes”, ovvero alcune frasi iconiche dette da ciascuno dei ragazzi.
Il loro primo singolo fu intitolato “What Makes You Beautiful”, pubblicato nel 2011. Dopo toccò al primo album, “Up All Night”, che cambiò definitivamente le loro vite, portandoli ad un successo mondiale e ad essere amati da milioni di persone.
Il 26 settembre 2011 finalmente annunciarono il loro primo Tour, l’Up All Night Tour.
Un momento importante per i fans italiani, invece, fu sicuramente la partecipazione come ospiti alla 62° edizione del festival di Sanremo, dove cantarono il loro primo singolo.
A settembre 2012 arrivò l’uscita del secondo album, “Take Me Home”, con il rispettivo singolo “Live While We’re Young”, che scalò immediatamente le classifiche e permise di vendere un milione di dischi in una settimana.
Il 16 maggio 2013 annunciarono un tour negli stadi di tutto il mondo, il “Where We Are Tour”, detenendo così il primato come prima band sotto i 30 anni a fare un tour con tappe così numerose. Quello allo stadio di San Siro fu uno dei più bei concerti del tour, soprattutto per l’entusiasmo mostrato dagli spettatori.
Il 2 ottobre 2013 fu annunciato il “1D DAY”, un evento in streaming mondiale dalla durata di 7 ore, tenutosi due giorni prima dell’uscita dell’album. Alla fine del 2013, invece, vennero nominati tra le venti celebrità che avevano avuto un forte impatto nel mondo con le loro azioni filantropiche.
A settembre del 2014 annunciarono l’uscita del loro quarto album, “Four”.
Il 25 marzo 2015, invece, si ebbe la notizia che Zayn avrebbe lasciato la band. Il resto del gruppo continuò però ad andare avanti, pubblicando l’ultimo album, “Made In The A.M.”, che ebbe un successo senza precedenti.
Nel 2016 Niall spiegò che la band si sarebbe presa una pausa, nell’attesa, in futuro, di una reunion di tutti i ragazzi.
Oggi hanno tutti una proficua carriera da solisti. Continuano a scrivere canzoni e a pubblicare album, con i quali emozionano la vita di milioni di persone che trovano nella loro musica uno strumento di socializzazione e di sana evasione.
Maria Vittoria Girgenti
2 comments
bravissima Vittoria 👏👏👏
Ottimo articolo. Complimenti all’autrice!