Per molti ragazzi, ormai quasi adulti, sta per realizzarsi un sogno: vedere il cartone che più avevano amato da piccoli trasformarsi in una serie televisiva su Netflix.

Parliamo delle mitiche Winx, le fate protagoniste dell’omonima serie d’animazione italiana, trasmessa con enorme successo dalla RAI a partire dal 2004.

Chi ricorda il cartone delle Winx, guardando la serie TV avrà notato delle differenze, come l’assenza di una delle fate, il cambio del nome di Flora, ora chiamata Terra, la storia simile ma non uguale al 100% di Bloom.

Che dire? È un po’ quello che succede quando viene prodotto un film tratto da un libro: solitamente il libro è sempre più bello; anche in questo caso, a mio avviso, il cartone rimane più bello della fiction, che è comunque ben realizzata.

Per chi non ha idea di chi siano le Winx, questo è il momento giusto per scoprirlo. Le Winx sono un gruppo di fate adolescenti, che devono imparare a gestire i loro poteri magici. Le sinuose fatine sono cinque: Stella, fata della luce, Musa, fata della mente, Aisha, fata dell’acqua, Terra (il nome parla da sé) e Bloom, fata del fuoco.

In realtà la protagonista è proprio Bloom, che è una fata diversa dalle altre, perché è cresciuta sulla terra e arriva ad Alfea, il mondo delle fate, dopo aver incendiato casa sua involontariamente al termine di un litigio con la madre. Scoprirà di essere un chengeling, ovvero un neonato di fata scambiato alla nascita con un essere umano dalle streghe, ed è per questo che Bloom cresce sulla terra, inconsapevole delle sue origini.

Arrivata ad Alfea, incontrerà le altre quattro ragazze, che diventeranno le sue migliori amiche e che l’aiuteranno a scoprire gradualmente la sua vera identità. L’aiuto viene anche da Rosalind, la fata che l’ha lasciata nel mondo degli esseri umani, lasciando un ricordo nella sua mente che la spinge a cercarla. Bloom ha un potere immenso, ma non sa come gestirlo, e quando lo usa i suoi occhi diventano arancioni.

Riuscirà Bloom a gestire i suoi poteri e a scoprire finalmente la sua vera identità? Con l’aiuto dell’amicizia e dell’amore, spesso si riescono a fare tante cose, cose che nemmeno immagineremmo…

Senza nulla togliere ai cartoni di oggi, io credo che le Winx siano speciali: hanno mandato dei messaggi importanti, che si mantengono anche nella serie TV; ad esempio, l’importanza dell’amicizia, il messaggio che nonostante la diversità, nonostante  disaccordi e incomprensioni, nel momento del bisogno un vero amico c’è sempre ed è pronto anche a sacrificarsi, pronto a combattere per te e a difenderti. E poi, l’importanza del non arrendersi, di portare a termine ogni missione, di seguire le proprie giuste ambizioni. Dietro gli episodi pensati per i giovani, del resto, c’è un tema forte e universale: l’importanza della scoperta della propria identità, l’orgoglio di essere sé stessi, andando alla ricerca del proprio essere e della propria personalità, distruggendo, se necessario, ogni oscuro segreto.

Non manca un messaggio di attenzione verso l’ambiente: l’importanza delle risorse naturali e il rispetto della terra da parte dell’essere umano.

Evidentemente, queste saghe moderne richiamano l’antica funzione delle fiabe: renderci consapevoli che avremo sempre qualcosa da superare e il male da sconfiggere, ma possiamo sperare. E il bene, alla fine della storia, vince sempre.

Martina Sessa