Giorno 17 dicembre 2021 sono andata all’ esposizione multimediale di Van Gogh, insieme alla mia classe.

La mostra multimediale è iniziata con  le proiezioni delle opere dell’artista accompagnate da celebri frasi del pittore. Successivamente ci siamo diretti nella stanza accanto dove, su una parete, erano disposti diversi strumenti musicali che si potevano “suonare” semplicemente toccandoli. Continuando la visita, abbiamo visto una riproduzione dell’opera “la camera di Vincent ad Arles”, ovvero  il nome dei tre famosi dipinti del pittore e, prima di completare il percorso e attraverso un simulatore della realtà virtuale, le guide ci hanno coinvolto in “Dante incontra Van Gogh”, in onore del poeta fiorentino Dante.

All’interno della simulazione siamo “entrati” nella stanza di Van Gogh e siamo diventati anche  parte del dipinto “Notte Stellata” che, secondo me, trasmette un senso di pace; ma non è finita qui perché, come dice il titolo “Dante incontra Van Gogh”, siamo “entrati” anche all’interno di un’opera importantissima di Dante, l’Inferno.

La mostra multimediale si conclude con la visione di alcune opere autobiografiche del pittore, analizzate in maniera più approfondita, proiettate in grandi monitor, dove sono presenti anche gli autoritratti dall’autore, dipinti tra il 1886 e il 1890.

Attraverso la mostra si entra a conoscenza della vita travagliata dell’autore, del rapporto che aveva con le persone a lui più care e di come alcune esperienze l’abbiano condotto a dipingere quelle opere che oggi sono molto amate e sono caratterizzate da colori che le rendono ancora più magiche e affascinanti.

Esperienza bella ed educativa, un modo alternativo per imparare  e ampliare le nostre conoscenze.

Natalia Rita Di Maggio