Dal 15 al 17 0ttobre si è svolta la 105^ edizione della Targa Florio storica. Hanno partecipato equipaggi con auto storiche di grande prestigio, provenienti da tutto il mondo.

Quest’anno l’edizione è stata dedicata al pilota Nino Vaccarella di recente scomparso.

Egli, con le sue grandi vittorie automobilistiche (Monza, Sebring, Le Mans, Nurburgring, Daytona, Targa Florio), ha rappresentato la Sicilia nel mondo, correndo con prestigiose marche automobilistiche: Ferrari, Alfa Romeo e Porsche.

La partenza è avvenuta venerdì 15 Ottobre da Palermo per raggiungere la zona del trapanese. Sabato, gli equipaggi hanno raggiunto Floriopoli; da lì hanno attraversato i paesi della mitica Targa Florio: Cerda, Caltavuturo, Polizzi Generosa, Collesano, Campofelice di Roccella, paesi  icona della corsa più antica del mondo. Sono stati più di 120 gli ammessi alla partenza, più 90 Ferrari moderne. Tra i prototipi partecipanti: Ferrari 275GTB/4, Alfa Romeo Giulia TZ1, Alpine A 106, Porsche 550 spyder e Aston Martin DBR1, vetture che non si vedono tutti i giorni… I vincitori di questa edizione sono stati i siciliani Moceri, Passanante e Accardo.

La gara fu istituita nel 1906 da Vincenzo Florio, appassionato di auto, fratello di Ignazio che aveva sposato Francesca Jacona della Motta, al secolo “donna Franca Florio”. Fu lui ad avere l’idea di creare questa corsa unica al mondo e Franca ne divenne la regina indiscussa. Con il suo charme e la sua eleganza, al suo arrivo alle tribune tutti restavano folgorati, soprattutto dalla sua bellezza. Oltre al mondo dei motori, Ignazio fu sempre interessato al mondo della cultura e delle arti, insieme alla cognata Franca.

Aurora Fazzone