LA COSTITUZIONE COMPIE 75 ANNI
La Costituzione italiana rappresenta l’insieme delle leggi del nostro Paese. Essa è stata promulgata nel dicembre del 1947 ed entrata in vigore il 1° gennaio del 1948. Ci lavorarono 75 membri, definiti padri costituenti, tra cui il padre del nostro attuale Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
La Costituzione italiana è rigida, lunga, votata, compromissoria, democratica e programmatica.
- rigida perché non si può modificare se non con un atto della corte costituzionale e nei limiti della revisione costituzionale.
- lunga perché contiene disposizioni in molti settori del vivere civile
- votata perché è un patto tra i rappresentanti del popolo italiano.
- compromissoria perché è stata redatta in collaborazione tra i vari partiti.
- Democratica perché dà particolare rilievo alla sovranità popolare, ai sindacati e ai partiti politici.
- programmatica perché rappresenta un programma.
In essa sono contenuti importanti riconoscimenti alle libertà individuali e sociali. E’ composta da 139 articoli suddivisi in quattro sezioni: Principi fondamentali, diritti e doveri dei cittadini, ordinamento della Repubblica, disposizioni transitorie e finali.
Tra gli articoli che riconoscono la dignità e la libertà umana come inviolabili vi sono l’art. 2 e 3, in cui la Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo e la pari dignità sociale senza distinzione di sesso, razza, lingua o religione.
Dalla lettura dei primi articoli appare chiaramente il desiderio di buttarsi alle spalle l’occupazione nazi-fascista che segnò duramente il nostro Paese e non solo. Quelli furono anni bui in cui vennero lesi tutti i diritti fondamentali dell’uomo.
Quindi festeggiamo il compleanno della nostra Costituzione e come ha detto il nostro Benigni amiamola sempre.
di Sofia Di Caro