Il liberty a Palermo
Lo stile liberty o Art nouveau nasce a Palermo tra la fine dell’Ottocento e inizio del Novecento e in questo stile furono costruiti teatri, ville e palazzi borghesi. Ernesto Basile, famoso architetto liberty, rende Palermo più elagante e raffinata, tanto che nei primi anni del novecento diventa meta di regnanti, nobili, scrittori e poeti . Uno dei più fastosi alberghi di Palermo è sicuramente Villa Igea, costruito nel 1908, villa appartenuta ad un ammiraglio inglese e successivamente acquistata da Ignazio Florio, che gli diede il nome della figlia Igiea.
Ignazio Florio incaricò Basile di ricostruirla ed Ettore De Maria Bergler delle decorazioni floreali, che si trovano in diversi saloni, inoltre gli arredi furono curati dalla, allora famosa, ditta Ducrot.
Di Basile sono anche i due chioschi di Piazza Verdi, davanti il teatro Massimo, costruiti alla fine dell’800, con decori in ferro, oltre che floreali, provenienti dalla Fonderia Orotea dei Florio; e il chiosco Ribaudo costruito nel 1916 a Piazza Politeama. I chioschi, nati come punto di ristoro, rappresentano il fiorire dell’Art Nouveau a Palermo.
Un’altra opera importantissima per Palermo è il teatro Massimo, allora secondo teatro per grandezza in Europa, voluto dalla famiglia Florio, iniziato dall’architetto Giovan Battista Basile e completato dal figlio Ernesto, all’interno si trovano anche dipinti di Ettore De Maria Bergler e arredi della ditta Ducrot.
Da non sottovalutare è il Villino Florio, che si trova in viale regina Margherita, l’allora piano dell’Olivuzza.
Il villino venne costruito, per volere della ricca famiglia Florio, dall’architetto Ernesto Basile e realizzato tra il 1899 e il 1902. Egli disegnò anche gli interni e gli arredi furono commissionati ai Ducrot.
Dopo la guerra il villino fu abbandonato, e nel 1962 fu distrutto, in parte, da un incendio che rovinò saloni e camere. Fu ristrutturato dopo anni e adesso è aperto al pubblico.
Tra le numerose opere Liberty dobbiamo ricordare anche l’hotel Delle Palme voluto dalle famiglie inglesi Ingham e Whitaker, lo stabilimento balneare Charleston a Mondello e oltre 300 ville, di cui purtroppo ne rimangono poche per dare posto a moderni palazzi.
“ Palermo è essenzialmente liberty, quasi una piccola capitale dell’art Nouveau” disse lo scrittore Leonardo Sciascia.
Federica Rositano