Oggi internet è diventato un mezzo diffusissimo in tutto il mondo, capace di farci fare una varietà di cose in modo abbastanza semplice e veloce, principalmente la condivisione di informazioni. Eppure, il web che conosciamo e utilizziamo quotidianamente, è solo una piccola parte di esso. Oggi parleremo anche  del deep web e del dark web.

Prima di tutto, bisogna capire: cos’è il World Wide Web.

È un sistema che permette di condividere documenti ipertestuali e multimediali (immagini, video, audio…), funzionante su internet.

Ora vediamo com’è formato.

Viene diviso in 3 strati, dal più superficiale (più accessibile) al più profondo (più nascosto), e viene rappresentato con l’immagine di un iceberg proprio per questo.

A partire dalla parte piú superficiale del web abbiamo:

Il surface web,  quello di tutti i giorni, disponibile a tutti attraverso i motori di ricerca, permette di cercare informazioni pubbliche. Un esempio  di motore di ricerca è Google.

Il deep web, quello che non si può trovare attraverso i motori di ricerca e non è visibile da tutti, permette di cercare informazioni specifiche. Un esempio sono i messaggi diretti tra persone.

Il dark web, una piccola parte del deep web, accessibile solo attraverso dei requisiti specifici. Purtroppo conosciuto per le tante attività illegali e disumane svolte all’interno, un esempio è la vendita di armi.

di Lorenzo Micale