Il 22 marzo di ogni anno gli stati che siedono all’interno dell’assemblea generale delle Nazioni Unite sono invitati alla promozione dell’acqua sostenendo attività concrete nei loro rispettivi paesi.

La Giornata mondiale dell’acqua, in inglese World water day, è una ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992, all’interno delle direttiv­­­e dell’Agenda 21, come risultato della conferenza di Rio.

L’obiettivo della giornata è quello di sensibilizzare le istituzioni mondiali e l’opinione pubblica sull’importanza di ridurre lo spreco di acqua e di assumere comportamenti volti a contrastare il cambiamento climatico e fare attenzione a non inquinare né l’acqua dolce né l’acqua salata, per tutelare tutti gli habitat acquatici.

Ogni tre anni dal 1997 il World water council, un organismo non governativo internazionale, convoca un World water forum in cui vengono raccolti fondi e si discute su questioni attuali legate all’acqua, per trovare strategie risolutive comuni.

L’ONU ritiene che possiamo proteggere la salute di milioni di persone e salvare vite umane cercando di avere il corretto utilizzo dell’acqua e con ciò tutti diamo il nostro contributo a ridurre il problema della siccità e in alcuni casi dalla desertificazione.

Noi cittadini del mondo ci dobbiamo impegnare a salvaguardare l’acqua.

Ecco dieci consigli su come utilizzare l’acqua e non sprecarla:

• applicare un riduttore di flusso ai rubinetti di casa, così si risparmieranno 4000 litri di acqua l’anno;
• Scegliere di fare una doccia invece del bagno, si risparmiano 1200 litri di acqua potabile all’anno. Riempire una vasca comporta un consumo quattro volte superiore rispetto ad una doccia;
• Tenere i rubinetti aperti solo quando è necessario, ad esempio mentre si fa uno shampoo e ci si insapona possiamo chiudere il rubinetto e risparmiare 6000 litri di acqua all’anno;
• Lavare la frutta, i piatti e le verdure in una bacinella. Si risparmieranno 6000 litri di acqua potabile all’anno;
• Scegliere degli elettrodomestici di classe A+ che riducono il consumo di energia e di acqua;
• Annaffiare le piante la sera, perché l’acqua evapora più lentamente e penetra più in profondità nel terreno;
• Fare un controllo periodico chiudendo tutti i rubinetti. Se il contatore dell’acqua gira lo stesso significa che c’è una perdita d’acqua e occorre subito ripararla;
• Installare lo “sciacquone intelligente”. Che ha due tasti per due differenti volumi di acqua, che a seconda delle esigenze farà risparmiare 100litri di acqua all’anno;
• Rispettare l’ambiente raccogliendo l’acqua piovana. Si può utilizzare per lavare l’auto e innaffiare le piante;
• Quando si va in vacanza, chiudere il rubinetto centrale dell’acqua, si potranno evitare rotture spiacevoli dovute a danni improvvisi dell’impianto.

Chiara Cascino