Gelo Siciliano
Molte sono le specialità culinarie della nostra meravigliosa terra, ma tra tutte, spiccano in particolare i dolci, in tutte le loro forme e sapori. Con l’arrivo dell’estate, immancabile sarà il gelo siciliano, un dolce rinfrescante e delizioso, da poter preparare in molteplici versioni, a seconda delle preferenze di ogni palato.
Tra le varianti troviamo:
-Gelo di cannella, i cui ingredienti base sono un infuso di cannella, amido di mais/frumina e zucchero semolato.
-Gelo di melone, che nonostante il nome ingannevole, presenta come ingrediente base il succo di anguria, insieme all’amido di mais/frumina e zucchero semolato.
-Gelo di arancia o di limone, composto dal succo del limone/arancia, amido di mais/frumina e zucchero semolato.
Queste sono solo le principali versioni di questo squisito dolce, le cui origini presentano diverse versioni: la prima sostiene che il piatto risalga al dominio arabo nella regione sicula; un’altra ritiene che sia stato ideato dalla popolazione degli Albanesi d’Italia, residenti nel comune di Piana degli Albanesi, presso Palermo; un’altra ancora risale al XIV secolo, secondo la quale che il dolce sarebbe stato creato in onore della Regina Eleonora D’Angiò.
Al di là del modo in cui sia nato, oggi il Gelo siciliano è il dolce estivo per eccellenza, oltre ad essere diventato il piatto tradizionale del Festino di Santa Rosalia.
Qui di seguito una ricetta della più famosa versione, il gelo di melone:
- Ingredienti
-1 litro di succo d’anguria
-150 g di zucchero semolato
-90 g di maizena/amido di mais
-gocce di cioccolato q.b.
-infuso di fiori di gelsomino
- Preparazione
Il giorno precedente alla preparazione del gelo, raccogliete un pugno di fiori di gelsomino e lasciateli in infusione in mezzo bicchiere d’acqua, per tutta la notte.
Ricavate il succo dell’anguria, rimuovendo la buccia e i semi, versatelo in una ciotola e mescolate con l’infuso dei gelsomini, lo zucchero semolato e l’amido di mais o maizena. Riscaldate a fuoco lento il contenuto della ciotola avendo cura di farlo addensare senza grumi. Lasciate raffreddare il composto, aggiungete le gocce di cioccolato e lasciate in frigorifero finché non avrà raggiunto una consistenza budinosa (solitamente dalle 4 alle 6 ore). Successivamente servitelo decorato con granella di pistacchio e cannella.
Valentina Sanfilippo