Diamoci un tono
Un fenomeno che negli ultimi mesi imperversa sul web sono gli articoli dedicati all’armocromia; vi state chiedendo di cosa si tratti? Sappiate dunque che il termine significa “armonia di colori”; nasce negli anni Venti del Novecento ad opera di Johannes Itten, un pittore e insegnante d’arte svizzero, che, per i suoi studenti di Belle Arti, suddivise i colori in gruppi diversi, in base alle tonalità delle stagioni, e li mise in relazione alle caratteristiche cromatiche di pelle, capelli e occhi. Era ovviamente una ghiotta intuizione per chi si occupava di moda e di cosmetica e gli esperti del settore ben presto cominciarono a prestare attenzione all’effetto cromatico complessivo di trucco e abbigliamento. Ed eccoci ai nostri giorni, quando tutte le ragazze frequentatrici del web hanno iniziato a sottoporsi a specifici test, per scoprire la propria “palette”, cioè i colori giusti per l’abbigliamento, il trucco e i capelli. Il fatale responso scaturisce dall’analisi del sottotono e del tono dell’incarnato di una persona, che permette di stabilire la tonalità giusta e l’abbinamento ad una stagione; sul web si trovano appositi siti che guidano nella ricerca, a partire dalla pagina di tik tok che ha deciso di spiegare a tutti i principi dell’armocromia e ad oggi vanta migliaia di followers alla ricerca della propria tonalità.
Le tonalità vengono dunque divise in quattro grandi gruppi:
autunno: colori dal sottotono “caldo”, come senape, bordeaux o verde militare;
inverno: colori con sottotono “freddo”, come bianco, blu, viola o nero;
primavera: colori con sottotono “caldo”, ma molto sgargiante, come giallo, rosso o verde acqua;
estate: colori di sottotono “freddo”, ma con un’intensità minore, come l’azzurro chiaro, il lilla o il rosa.
Questo fenomeno non si ferma solo al fai da te con l’aiuto dei social: sono nate, infatti,vere e proprie aziende che offrono le loro consulenze tramite app o tramite incontri in presenza, cavalcando l’onda della tendenza…
E voi, di che stagione siete?
Virginia Sala