Shamsia Hassani
Shamsia Hassani , docente di scultura all’Università di Kabul, è stata la prima artista afghana di graffiti . La particolarità di questa artista è quella di ritrarre volti di donne, in una società dove prevale il dominio maschile. Il suo obiettivo è quello di dare alle donne Afghane un volto diverso che esprima ambizione e potere, con gli occhi bassi di chi è consapevole che dovrà percorrere ancora tanta strada. Il volto delle donne nelle sue opere fa rumore, è in grado di trasmettere positività ed è anche legato alla dolcezza del mondo musicale. Nell’ultimo decennio le sue opere hanno destato sempre più interesse, perché la sua arte rappresenta tutta la ribellione delle donne afghane nei confronti del potere talebano. Shamsia ha voluto cancellare, attraverso i suoi murales, i brutti ricordi della guerra eliminandoli dalla mente della gente e rendere il suo paese famoso per l’arte e non per la guerra. Da qualche mese i Talebani hanno ripreso il potere vietando alle donne lo sport in pubblico, lo studio e che non si occupino di cariche politiche significative, inoltre sono obbligate ad uscire con il volto velato. Dalla presa di potere dei talebani avvenuta il 15 agosto 2021 le donne hanno perso i diritti che avevano conquistato in 20 anni di lotte. Le sue ultime opere hanno raffigurato donne con il volto senza bocca e con gli occhi rivolti verso il basso. Dipingendo le donne in tale modo, secondo me, Shamsia ha voluto sottolineare non solo il suo dolore, ma anche quello di tutte le donne afghane che in questo momento lottano per far sì che i loro diritti non vengano più calpestati. L’artista per le sue ideologie ha dovuto prima nascondersi e poi lasciare il paese per il timore di essere uccisa.
Personalmente stimo molto quest’artista perché ha dimostrato tanto coraggio nel trasferire nei suoi graffiti la lotta delle donne contro il potere talebano. Provo molta ammirazione per le donne che lottano per ottenere la libertà e tutti i diritti che meritano , senza esclusione alcuna.
Non deve esserci differenza tra uomo e donna e mi auguro che tutte le donne non dimentichino mai il loro valore, perché ogni donna è speciale nel suo piccolo mondo.
Elisabetta Inzerillo