Giornata contro la violenza sulle donne
Il 25 novembre di ogni anno si celebra la Giornata contro la violenza sulle donne. Perché proprio in questo giorno?
Tutto cominciò con Patria, Minerva e Marìa Teresa Mirabal, tre sorelle legate da un obiettivo : quello di porre fine alla dittatura di Rafael Leonidas Trujillo, durata dal 1930 al 1961.
Il regime trujillano fu molto violento, caratterizzato dallo sfruttamento lavorativo e dalla xenofobia verso gli haitiani . Per combattere le ingiustizie del dittatore, gli oppositori costuituirono il Movimento attivista “14 giugno”, dove le tre donne aderirono adottando il nome in codice ‘’Las Mariposas’’, che in spagnolo significa ‘’le farfalle’’. Nel 1960 le Mirabal, assieme ai rispettivi mariti, vennero arrestate. Le donne uscirono dal carcere senza i loro coniugi, che furono trasferiti nel carcere di Puerto Plata. Il 25 novembre di quell’anno, mentre le donne si dirigevano presso il luogo appena indicato per visitare i propri consorti, gli agenti di Trujillo le uccisero, simulando un incidente stradale.
Nel 1999, l’ONU scelse il giorno della scomparsa delle tre attiviste dominicane per onorare la Giornata contro la violenza sulle donne, attraverso la risoluzione 54/134 del 17 dicembre.
Purtroppo, ancora oggi, nel 2021, la situazione in Italia è abbastanza critica.
I dati attestano che il maggior numero di violenza sulle donne avviene per mano dei partner. Sono 89 al giorno le donne vittime di reati di genere in Italia, e nel 62% dei casi si tratta di maltrattamenti in famiglia.
Tenete bene a mente:
L’amore non aggredisce.
L’amore non opprime.
L’amore non uccide, non stupra e non compie nessun tipo di violenza, che sia fisica o psicologica.
L’amore non umilia.
L’amore non ti fa soffrire.
Non permettete a nessuno di maltrattarvi e denunciate prima che sia troppo tardi.
Non fermatevi al fatto ‘’che sia successo solo una volta’’, la situazione potrebbe peggiorare e uscirne risulterebbe impossibile.
Non permettete a nessuno di farvi sentire degli esseri inutili, perché ognuna di noi vale.
Abbiate amor proprio e amate chi merita il vostro amore, perché ricordatevi: chi esercita violenza sia fisica che psicologica lo farà sempre.
Poniamo fine a questa violenza ingiusta e crudele.
Come disse la scrittrice Anais Nin, “la violenza è sintomo di impotenza”.
Marta Arena
Sitografia
https://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Violenza-sulle-donne-i-dati-89-vittime-al-giorno-il-62-per-cento-dei-casi-in-famiglia-d8a0d9a6-4bd8-4a08-ae80-046a0431e002.html?refresh_ce