GIORNATA MONDIALE DELLACROCE ROSSA

GIORNATA MONDIALE DELLA CROCE ROSSA

ALMANACCO

L’8 maggio si celebra in Italia e nel mondo la giornata mondiale della Croce Rossa e della mezza luna rossa, la data di questa giornata coincide con la nascita di Henry Dunant, il fondatore dell’associazione. I principi fondamentali della croce rossa sono:

  • Universalità
  • Umanità
  • Volontariato
  • Imparzialità
  • Indipendenza
  • Unità
  • Neutralità

La Croce Rossa italiana venne fondata a Milano nell’anno 1864 dal comitato medico Milanese. È un’associazione di volontariato che ha come fine l’assistenza sia sociale che sanitaria, sia in tempo di guerra che di pace, senza tener conto di sesso, razza, nazionalità, opinione politica, classe sociale e lingua.

Da quando è iniziata la pandemia, la Croce Rossa ha effettuato numerosi interventi: aiuto a persone sole, sostegno psicologico tramite il servizio di ascolto, trasporto di pazienti nelle ambulanze, distribuzione di buoni pasto, costruzione di ospedali da campo e molto altro ancora.

Ma quali sono le origini di questa giornata?.

Henry Dunant era un imprenditore di origini svizzere che aveva l’intenzione di realizzare un’ impresa agricola in Algeria all’epoca della colonia francese. Per poter realizzare ciò aveva bisogno non solo di fondi ma anche di concessioni per diritti di approvvigionamento, che solo una persona avrebbe potuto concedergli. La persona in questione era il III Imperatore di Francia, Napoleone Bonaparte.

Napoleone III in quel periodo si trovava nell’nord Italia impegnato nella seconda guerra di indipendenza. Dunant non assistette alla battaglia di San Martino e Solferino ma, nei giorni successivi alla battaglia mentre si recava al quartier generale dell’Imperatore, passó per Solferino rimanendo scioccato dai feriti e i morti provenienti dal campo di battaglia, motivo per cui chiese aiuto alla popolazione ed organizzó i soccorsi.

Dunant fece costruire piccoli ospedali da campo, senza badare alla nazionalità dei pazienti feriti in battaglia e raccolse dei volontari.

Al ritorno nella sua terra d’origine, Henry Dunant scrisse un libro divenuto famoso che espanse la sua idea di pensiero, il libro in questione è “un ricordo di Solferino”.

Nell’anno 1863 Henry, insieme ad altri quattro cittadini svizzeri, creó il comitato internazionale della Croce Rossa. L’anno dopo il governo svizzero convoco un’assemblea diplomatica dove parteciparono ben 16 paesi che si concluse con l’adozione della prima convenzione di Ginevra. I progetti in Africa di Dunant fallirono e fu costretto a dichiarare bancarotta e a dimettersi dal comitato.

Nel 1901 Dunant ottenne il Nobel per la pace, morì in povertà e solitudine nel 1910 venne sepolto a Zurigo senza alcuna cerimonia esattamente come nelle sue volontà.

Federica Marchese

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