La storia di Ignazio Boschetto, Piero Barone e Gianluca Ginoble è la storia di un incredibile successo. Tre ragazzi si incontrano sul palco  di Ti lascio una canzone nel 2009, facendosi immediatamente notare  per il loro talento straordinario. Non si conoscono, non hanno mai cantato insieme, eppure le loro voci, come per incanto, si armonizzano perfettamente. In realtà, i tre artisti si erano presentati ai provini in veste di solisti, ma, grazie all’idea del regista Roberto Cenci, diventano un trio. Durante la trasmissione vengono subito notati da Michele Torpedine, produttore discografico e manager musicale, che intraprenderà con loro un percorso internazionale. Nasce così un magnifico progetto che celebra la grande canzone italiana, che fonde opera e pop, che li porta ad essere i primi artisti italiani nella storia a sottoscrivere un contratto musicale con una major americana della discografia mondiale.

Inizialmente  si fanno chiamare “The Tryo”, poi assumono il nome  “Il Volo”, dal titolo del loro primo album, che riprende la metafora dei giovani uccellini che tentano  il primo battito di ali nel cielo aperto. Dapprima sono timidi, un po’ goffi, ma la loro bravura li proietta in un futuro da favola: infatti la pubblicazione del loro primo album sul mercato internazionale è un’occasione storica ed unica per un gruppo di cantanti così giovane e appena affacciatosi sulla scena musicale.

Nel 2010 vengono invitati da Quincy Jones al We are the world for Haiti, dove incontrano altri 80 artisti come Lady Gaga, Enrique Iglesias, Céline Dion. Da quel giorno partecipano ad alcuni dei più importanti show televisivi internazionali, come Good Morning America, MDA Labor Day, Tonight Show, Wattens day in Germania, fino ad arrivare al famosissimo America’s got talent, dove ricevono addirittura i complimenti di Simon Cowell, giudice del talent, ed il record di share del programma. L’anno successivo vengono nominati ai Latin Grammy con la canzone “Special Christmas Edition”, che vende milioni di dischi. E’ anche l’anno dell’inizio del loro primo tour internazionale e la messa in onda del primo special televisivo a loro dedicato. Nel 2012 la grande Barbra Streisand li invita a essere parte integrante del suo tour Back to Brooklyn, dove si esibiscono con lei in dodici date in America e Canada. Anche il 2014 è un anno importante per il trio, che viene premiato come “miglior artista dell’anno” ai “Latin Billboard Awards” di Miami. Continua intanto anche l’ascesa nelle vendite del loro libro Un’avventura straordinaria, pubblicato dall’editore Rizzoli. A seguito di tutti questi successi, Il Volo intraprende, nel 2015, il tour italiano che lo porta ad esibirsi in alcune prestigiose location, come Pompei, evento trasmesso in tutto il mondo, e l’Arena di Verona. I loro album vengono certificati Disco d’oro e di platino in Venezuela, Colombia, Messico.  Ma forse il premio che per loro vale più di ogni altro (e ne hanno vinti davvero tanti) rimane il primo posto a Sanremo 2015, con il brano “Grande Amore”, conquistato su quel palco dell’Ariston da dove erano partiti anatroccoli, per tornare come splendidi cigni di fama internazionale. Tra gli impegni recenti, scegliamo di ricordare l’interpretazione della sigla della fiction Makari, sigla scritta proprio da Ignazio Boschetto come appassionato omaggio alla Sicilia, sua terra d’origine.

Maria Vittoria Girgenti