I sesamini sono dei dolci tipici eoliani, ma non si sa quasi nulla della loro nascita. Si pensa che siano nati in ambito rurale ma sono solo supposizioni non documentate.

Vista la semplicità degli ingredienti (zucchero, miele, strutto, uova, sesamo, lievito, limone, e latte) si pensa che siano nati in un momento di povertà, quando non si poteva mangiare poco e niente e con elementi poveri si poteva creare qualcosa di qualità.

Probabilmente servivano per allietare i pomeriggi dei bambini più poveri, dando loro qualcosa da sgranocchiare e addolcendo i loro momenti più tristi.

Si pensa anche che i sesamini fossero cibo da convento o da monastero, dove in periodo di penitenza ci si poteva concedere degli stacchi per ristorarsi senza cucinare pasti eccessivamente elaborati.

Per preparare i sesamini per quattro persone c’è bisogno di:

2 dl di latte

1 kg di farina

400 g di zucchero

400 g di burro

Un pizzico di vaniglia

Qualche goccia d’essenza o succo d’arancia

4 uova

Sesamo per insaporire e decorare

Preparazione:

Per prima cosa bisogna mettere lo zucchero, il burro fuso, l’essenza d’arancia e le uova in un contenitore, iniziando ad amalgamarli finché non si ottiene un composto ben omogeneo. Durante la lavorazione dell’impasto, aggiungere gradualmente la farina, dopo di ché bisogna fare riposare l’impasto al caldo per circa un’ora.

Dopo aver fatto passare il tempo necessario si può cominciare a lavorare la pasta per ottenere dei piccoli bastoncini. Dopo di ché bisogna immergere quest’ultimi nel latte e rotolarli nel sesamo, uno ad uno.

Al momento della cottura, sistemate i bastoncini su di una teglia imburrata e infornateli a temperatura media per 15 minuti.

Federica Marchese