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Nagoro: un villaggio popolato da bambole

CURIOSITA'

Valley of the Dolls , è così che è stato soprannominato il villaggio di Nagoro a Shikoku, la più piccola delle quattro isole maggiori che compongono l’arcipelago giapponese.

Vi è stato un tempo in cui la cittadina era più che popolata e attiva, ma i paesani hanno deciso di trasferirsi nelle grandi città , per avere opportunità di lavoro che nel piccolo villaggio, intorno alla fine del secolo scorso, cominciarono a scarseggiare in seguito alla chiusura di una grande azienda che occupava i già pochi abitanti. Al calo demografico ha poi contribuito l’andamento generale della demografia giapponese che è diminuita, negli ultimi anni, a causa dell’arresto delle nascite sommato a un tasso di natalità quasi assente, nonostante il fatto che il Giappone possa vantare una delle aspettative di vita più alte del mondo, pari a 83,7 anni di età nel 2015.

Ayano Tsukimi ,che da bambina ha abitato il piccolo paesino di Nagoro, ha deciso di farvi ritorno dopo alcuni anni dalla sua partenza. Quello che ha trovato, tuttavia, è stata una landa desolata, ed è per questo motivo che, nel 2003, ha deciso di ripopolare il villaggio con delle bambole che potessero sostituire i precedenti abitanti.

Tutte le bambole, costruite da Ayano stessa, sono a grandezza quasi umana e nel giro di pochi anni ne sono state realizzate circa 350.

Visitando il villaggio ora è possibile ammirare le bambole sedute sulle panchine, lungo le strade, fuori dalle case, nei giardini o tra i banchi delle scuole, con l’illusione ottica della presenza umana.

Oggi Nagoro è abitata da soltanto 37 abitanti reali, circondati da centinaia di bambole che ogni giorno ricordano loro il passato, gli amici e i famigliari.

Ayano considera le bambole da lei confezionate come dei figli, e prova rammarico nel ricordare quelli che un tempo erano i suoi amici di infanzia. Ora Nagoro rivive, proprio grazie alle bambole e all’attenzione che gravita su questi luoghi per via dell’insolita iniziativa  che ha reso la cittadina un’attrazione turistica, sicché  le fotografie di turisti e curiosi contribuiranno a rendere immortale il villaggio e i suoi pochi abitanti.

Personalmente penso che Nagoro sia un villaggio inquietante ma allo stesso tempo meraviglioso e affascinante,  spero di poterlo visitare un giorno, questo perché devo ammettere che la sua storia mi incuriosisce molto.

Federica Marchese

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