Moira Orfei nasce a Codroipo, in Friuli-Venezia-Giulia, e proviene da una famiglia di origine Sinti.

La sua famiglia, di artisti circensi da generazioni, è stata per lei motivo di vanto. Amava definirsi “una zingara di successo, sempre tra tigri e animali”.

Grazie a Miranda (Moira), che sin dall’età di sette anni ha fatto parte dell’attività di famiglia, il circo Orfei ha raggiunto fama mondiale.

Il circo di Moira Orfei ha preso definitivamente piede nel 1960 e lei si presentava come: trapezista, acrobata, cavallerizza, domatrice di elefanti e addestratrice di colombe.

A scoprire questo talento innato fu Dino De Laurentis, che le consigliò di cambiare nome e look. Il suo aspetto molto eccentrico le diede molta visibilità: i capelli raccolti a formare un turbante, un trucco caratterizzato da uno spesso eyeliner, le labbra di un rosso brillante e un neo disegnato sopra il labbro.

I manifesti con l’immagine del suo iconico viso, con cui venivano tappezzate le città dove si spostava il circo, la resero famosa in tutta Italia.

Moira aveva nel cuore un sogno: diventare un’attrice. Con il passare del tempo ci riuscì e divenne famosa anche in ambito cinematografico, producendo oltre quaranta film che rappresentano a pieno il suo personaggio pubblico.

Oltre ad avere grinta in ambito circense, aveva anche nella vita di tutti i giorni un carattere forte, esuberante e che, sicuramente, le permetteva di stare sotto i riflettori.

Era una donna molto scherzosa,  ironica e pungente e amava fare battute, talvolta, anche contro qualche personaggio conosciuto ma  da lei considerato “inetto”.

Moira Orfei condusse una vita da sogno ed è riuscita a raggiungere tutti i suoi obiettivi.

Era una donna amata e stimata dal pubblico, tanto che il giorno della sua morte durante uno spettacolo (portato avanti dai familiari secondo il volere di Moira), ci furono dieci minuti consecutivi di applausi in onore della defunta stella dello spettacolo.

La sua morte è stata una grave perdita per il mondo circense e dello spettacolo.

Una donna che con semplicità riusciva a donare gioia al pubblico.

Alessia Sparacio