PASTICCINI DI MANDORLA SICILIANI
La pasta di mandorle è un dolce tipico diffuso in tutta la Sicilia comprese le isole più distanti come Lampedusa. I pasticcini che si possono realizzare con la base di pasta di mandorle e albumi sono dolcetti dalla tipica superficie dorata e croccante, ricca di crepe che nascondono un cuore dolce e morbido. Spesso vengono aromatizzati con un pizzico di cannella, pasta di agrumi canditi o scorza di limone grattugiata.
L’origine della pasta di mandorle nonché di questi dolcetti, conosciuti e apprezzati in tutto il mondo, è tanto antica quanto incerta.
Secondo alcune fonti, sembra che siano stati gli Arabi nel VI sec. d.C, che mescolando zucchero di canna, spezie e mandorle macinate, avrebbero dato vita alla prima ricetta della pasta di mandorle importandola poi in Sicilia. Secondo la maggior parte delle fonti, però, la vera origine di questa specialità risale al 1100, nel convento della Martorana a Palermo, annesso alla chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio. É possibile che gli Arabi avessero già una versione della pasta di mandorle e che le suore del convento della Martorana, per mezzo della loro creatività, l’abbiano resa nel tempo una specialità tipica della pasticceria siciliana.
Non a caso la pasta di mandorle in Sicilia, in particolare nel palermitano, è chiamata “Martorana”.
I pasticcini sono molto facili da preparare e bastano pochi ingredienti:
250 g di farina di mandorle
220 g di zucchero semolato tipo Zefiro
20 g di miele d’acacia
90 g di albume
1/2 fialetta di aroma di mandorla
zucchero a velo q. b.
Procedimento:
Nella ciotola della planetaria unire la farina di mandorle, lo zucchero e il miele e dare un paio di giri con la foglia.
Aggiungere l’aroma e gli albumi a filo con la macchina in funzione e impastare giusto il tempo di amalgamare gli ingredienti.
Togliere l’impasto raschiando bene il fondo della ciotola con uno scattino e compattare il tutto.
Cospargere le mani e il piano di lavoro con abbondante zucchero a velo, prelevare una parte di composto per formare un grande cilindro arrotolato.
Tagliare il cilindro in parti dello stesso spessore e passarli nuovamente nello zucchero a velo, dando la forma che si preferisce, quindi posizionare le paste di mandorla su una teglia rivestita con carta da forno, ben distanziate l’una dall’altra in modo che possano cuocere uniformemente.
Infornare in modalità ventilata in forno preriscaldato a 170°C per circa 15 minuti .
Una volta sfornati lasciarli raffreddare completamente prima di toglierli dalla teglia.
Come ultimo passaggio spolverare con abbondante zucchero a velo .
Federica Marchese